Con la sua lettera la Ministra si rivolge al personale, alle famiglie, agli studenti, in vista del nuovo anno, illustrando il lavoro che sarà fatto per tornare in presenza e in sicurezza. E tracciando anche le linee per una scuola nuova. Perché, scrive la Ministra, “dalla scuola passano il nostro presente e il nostro futuro. Abbiamo il diritto di sognare una scuola migliore, nonché oggi il dovere morale e storico di realizzarla con l’aiuto di tutti voi”.